A Viggianello, fra Lucania e Calabria, nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, sono tre le feste dedicate ai riti arborei. E sono tre gli alberi trasportati a valle: ‘A Pitu, il faggio squadrato e poi fatto a pezzi, la Cuccagna, un faggio altissimo e diritto, e ‘A Rocca, l’abete agghindato di fiori di carta e stelle filanti, che fa da cima. Ogni contrada organizza il suo accampamento per il lavoro in montagna e ogni albero percorre la propria strada per raggiungere il centro della festa. Fatti straordinari sono legati alle operazioni di taglio e all’intero rituale che prosegue tra banchetti e lavoro da falegnami.
Lunghe giornate di fatica e convivialità in devozione al Santo, sono scandite da pernottamenti in montagna, balli e musiche tradizionali con organetti e zampogne. Il rituale è quasi lo stesso sia a Pedali che nel centro storico, in onore di San Francesco di Paola, patrono della Valle del Mercure, e in località Zarafa, dove si è devoti alla Madonna del Soccorso. Nei boschi del Pollino e nella montagna di Basso vengono abbattuti gli alberi trasportati poi in paese da coppie di buoi, i paricchi, e dai bovari, i gualani, prima benedetti sul sagrato della chiesa.
Il martedì i gruppi salgono in montagna e preparano gli accampamenti. Il giovedì avviene l’abbattimento degli alberi, il venerdì quello della Rocca, la femmina posta in cima alla Cuccagna.
Il sabato è tempo di faticoso trascinamento. Gli alberi si incastrano, le contrade si aiutano nel lavoro che permette l’alzata la domenica in piazza, con la processione religiosa che fa da cornice al rituale profano.
Una volta in piedi, è commozione. A Pedali l’antico rito della salita dell’albero vede ragazzi coraggiosi sfidarsi nella tradizionale impresa. Poi l’albero rimane lì, fino alla prossima festa.
Prima settimana dopo Pasqua
Località Pedali
Ultima domenica di Agosto
Viggianello centro storico
Secondo fine settimana di settembre
Località Zarafa
Comune di Viggianello
Corso Senatore De Filpo, 22
tel. 0973 664311